Pietre e petardi contro case di migranti, denunciati 13 ragazzi a Oristano

Il più giovane ha 15 anni, il più ‘vecchio’ 22. Durante le notti dei fine settimana di agosto ad Oristano si divertivano a lanciare pietre, petardi e arance contro una casa in cui abitano una ventina di immigrati senegalesi e un campo rom. Sono 13, sette maggiorenni e sei minorenni, tutti incensurati, oristanesi e di buona famiglia e sono stati denunciati a piede libero dalla Digos per lancio pericoloso di oggetti, danneggiamento, molestie e esplosioni pericolose.

“Singoli episodi sostanzialmente banali, ma nel complesso un fatto decisamente grave”, hanno detto in una conferenza stampa in Questura il procuratore della Repubblica Ezio Domenico Basso, il questore Ferdinando Rossi e il dirigente della Digos Vincenzo Valerioti, spiegando però che a nessuno di loro è stata contestata l’aggravante della discriminazione razziale. Cinque gli episodi contestati, ma Procura e Questura non escludono che possano essercene stati degli altri.

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