Ha ridotto la fidanzata a una maschera di sangue e l’uomo, Bastiano Secci, di 55 anni, è adesso accusato di tentato omicidio. Si trova in stato di fermo nel carcere Badu’ e Carros di Nuoro. L’episodio è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, quando Secci ha massacrato di botte la fidanzata, Patrizia Dessì, 50 anni. La donna è ricoverata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale San Francesco di Nuoro.
Il pm che coordina le indagini, Giorgio Bocciarelli, ha chiesto la convalida del fermo e domani mattina l’uomo sarà raggiunto in carcere dal gip per l’interrogatorio di garanzia. Il pestaggio è avvenuto nella casa della donna, la quale ha avuto le ultime forze di chiedere aiuto ai vicini che l’hanno soccorsa. Il fidanzato è stato fermato dai carabinieri domenica sera, diverse ore dopo l’aggressione. Bastiano Secci aveva già scontato 16 anni di reclusione per l’omicidio della cognata, Maria Antonietta Masala, uccisa a martellate nello scantinato di un market a Orosei nel 2008 ed era uscito dal carcere tre anni fa.
La coppia viene descritta da tutti come affiatata e pochi giorni fa sarebbero dovuti andati in comune per avviare le pratiche del matrimonio civile. Entrambi sono separati e la donna ha due figli. Patrizia Dessì è ricoverata in Rianimazione per diversi traumi: sarebbe fuori pericolo ma i medici non hanno ancora sciolto la prognosi.
