Indagini-lampo per la Squadra mobile di Cagliari che nel giro di quarantotto ore ha chiuso il cerchio intorno ai due rapinatori che hanno derubato e picchiato il tabaccaio di via Riva Villasanta a Pirri.
In manette sono finiti un russo e un rumeno. L’uno di 28 anni, l’altro di 23. Martedì i due sono entrati in azione alle 9. Entrambi, residenti da tempo nell’Isola, sono stati arrestati e devono rispondere di rapina aggravata in concorso. A inchiodarli, le riprese delle telecamere che hanno immortalato l’auto usata per la fuga. Importanti anche alcune testimonianze raccolte dagli investigatori della Squadra mobile.
Di mira è stata presa la rivendita ‘Al tabacchi di su’, dove i due fermato sono entrati in azione col cappellino in testa coprendo il visto solo parzialmente. Hanno chiesto al titolare, Daniel Deplano, 41 anni, di vedere alcuni giocattoli in vendita, poi lo hanno minacciato puntandogli contro un taglierino che avevano trovato sul bancone.
Uno dei banditi ha aggredito il 41enne, colpendolo al volto con alcuni pugni. L’uomo è rimasto ferito e ha riportato la frattura del setto nasale e un trauma cranico. I due hanno poi staccato la cassa, che conteneva 200 euro, e sono usciti dalla tabaccheria, fuggendo a bordo di un’auto.
La Squadra mobile, coordinata dal dirigente Fabrizio Mustaro, ha subito avviato le indagini. Visionando i filmati delle telecamere della zona e sentendo alcuni testimoni, gli investigatori sono riusciti a individuare l’auto usata per scappare da via Riva Villasanta. La macchina è stata individuata a Sant’Elia già martedì notte dagli agenti della Volante.
Quindi la decisione di tendere la trappola ai due malviventi: gli agenti hanno seguito l’auto per tutta la giornata di ieri prima a Cagliari e poi a Villasimius, fino a quando non hanno individuato i due presunti autori della rapina e li hanno bloccati. La Mobile ha recuperato durante le perquisizioni i berretti che i due indossavano durante la rapina, alcuni arnesi da scasso e dei passamontagna.
