Pescava trote e anguille nel Rio Mannu, nel Comune di Sindia, con sostanze velenose per i pesci e inquinanti per il fiume. Un cinquantaduenne è stato sorpreso ieri mentre era intento alla pesca di frodo, da una pattuglia del Corpo forestale allertata da una segnalazione al 1515.
All’uomo è stato contestato l’illecito penale previsto dalle norme in materia di pesca e inquinamento delle acque e gli sono state sequestrati i mezzi utilizzati, sostanze e attrezzature, oltre a un quantitativo di pescato di circa 4 chili di trote e anguille.