A poche ore dal decreto sulla pesca del riccio firmato dall’assessora dell’Agricoltura, Gabriella Murgia, si accende la polemica sulle giornate di prelievo. Il sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci ricorda che il Comune, alla luce della sofferenza della risorsa, aveva deliberato una moratoria alla pesca per almeno due anni. “Nel prendere atto del decreto dell’assessorato regionale all’Agricoltura che non accoglie la proposta di moratoria, ricordiamo che nei Siti di interesse comunitario (Sic) antiochensi (is Pruinis, Serra Is Tres Portus, Isola della Vacca e Isola del Toro) la pesca del riccio può essere svolta solo dal 15 dicembre al 15 marzo e che ogni pescatore professionista può prelevare solo 100 esemplari, a fronte dei 3500 consentiti dalla normativa regionale, e 50 i non professionisti – sostiene – Questo è il frutto dei piani di gestione dei Sic approvati all’unanimità dal Consiglio Comunale il 10 maggio 2019. Il Comune di Sant’Antioco confida nel rispetto di tale normativa, posta a tutela della risorsa, e nelle azioni di vigilanza delle autorità preposte al controllo”.
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