Oltre 330 ispezioni e controlli, ventuno illeciti amministrativi e penali riscontrati, elevate contravvenzioni per 25mila euro, sequestrati oltre trecento chili di prodotti ittici e un centinaio di attrezzi. Sono i numeri dell’imponente attività di controllo sulla filiera della pesca condotta dalla Guardia costiera di Cagliari, coordinata dal Capitano di vascello, Mario Valente. Molte le irregolarità rilevate all’interno dei mercati cittadini, ma anche in ristoranti e attività commerciali dell’hinterland di Cagliari e del Sulcis. Contestate violazioni alle norme sanitarie e a quelle relative l’etichettatura e tracciabilità dei prodotti ittici.
Contestazioni anche a mare a carico di pescherecci per documentazione errata o mancanza di dotazioni di bordo. Nel porto di Cagliari è stato bloccato un pescatore subacqueo sportivo che esercitava la pesca con l’ausilio di bombole e unità d’appoggio. Al sub è stata sequestrata l’attrezzatura ed è stato denunciato.