C’è anche un giovane nuorese tra gli indagati in un’inchiesta partita a Genova e ora spostata a Brescia, sulla detenzione di materiale pedopornografico. Ieri è stato arrestato un ventenne nel Bresciano: nel corso di una perquisizione disposta dalla Procura sono stati trovati complessivamente 360 video e 160 foto pedopornografiche. Secondo quanto riportato oggi dal Giornale di Brescia nel telefono del 20enne in una cartella nascosta erano presenti circa 200 video hot che ritraggono bambini tra i 2 e i 12 anni. Nella stessa inchiesta, oltre al nuorese, risultano indagati anche una 35enne di Roma, un 28enne di Napoli e un giovane di Sirmione, nel Bresciano, tutti raggiunti nelle scorse ore dalla Polizia postale di Genova che ha effettuato perquisizioni domiciliari.
Sardinia Post si ferma, l’Associazione della Stampa Sarda: “Ennesimo segnale di impoverimento del panorama editoriale”
Sardinia Post da ieri ha cessato le pubblicazioni, dopo quasi 13 anni di presenza e costante impegno giornalistico.…