Patronato Uil sotto accusa per truffa: pratiche di disoccupazione mai inoltrate

Il Caf Uil di Alghero è finito sotto accusa per truffa aggravata. I danneggiati sono sia privati cittadini che l’Inps. Nel primo caso, secondo la ricostruzione delle Fiamme Gialle, gli uffici del patronato non inviavano le richieste di Naspi (indennità di disoccupazione) sollecitate dagli utenti; nel secondo caso il Caf Uil redigeva falsi contratti di lavoro per riaprire i termini per le domande.

I molteplici raggiri sono stati scoperti dopo un lungo lavoro di indagine. Il tutto era orchestrato da due dipendenti del Caf di Alghero e dal dirigente del patronato di Quartu. Al quale venivano spedite tutte le pratiche per fargli ottenere un cospicuo premio di produzione. L’unico effetto è stato quello di intasare gli uffici e di far scoprire alla Fiamme gialle i retroscena sulle pratiche. Le indagini sono partite un anno e mezzo fa, quando i finanzieri hanno ricevuto la segnalazione di alcune persone che, nonostante la regolare domanda presentata al patronato, non hanno ottenuto l’indennità di disoccupazione perché la domanda non è risultata all’Inps.

[Foto d’archivio]

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