Passeggero sospetto sul volo Emirates partito ieri alle 17.20 da Atene e diretto a New York. Quando l’aereo, un Boeing 777, stava sorvolando la Sardegna, dalla torre di controllo è arrivato l’ordine di tornare nello scalo della capitale greca.
Sono stati i Servizi segreti americani a imporre al comandante di tornare indietro, con tanto di scorta militare. Non solo: il Boeing ha avuto l’ordine di non sorvolare la terra ferma ma di muoversi esclusivamente lungo la rotta marina, in modo tale che il lancio di eventuali missili a protezione del velivolo non colpissero bersagli civili.
Come si vede dalla mappa presa dal sito www.flightradar24com, l’aereo della compagnia Emirates è arrivato nel Sassarese, all’altezza di Castelsardo, e da lì è tornato ad Atene passando dietro la Sicilia, come nell’ordine ricevuto dalla torre di controllo. Il Boeing è stato scortato da due F-16 dell’Aeronautica greca.
La notizia, poi riportata anche sulla stampa nazionale, è stata rilanciata in esclusiva dal sito ellenico Ekathimerini. Il timore era che il passeggero sospetto potesse compiere un atto terroristico. Una volta a terra, i passeggeri sono stati di nuovo controllati insieme ai bagagli.