Dopo il successo dello Spazio Michelangelo Pira, che ha restituito alla città un centro di aggregazione vivo e partecipato, l’amministrazione comunale di Quartu guidata da Graziano Milia è pronta a compiere un nuovo passo nel percorso di rigenerazione urbana: il Parco Matteotti diventerà presto il naturale prolungamento all’aperto del progetto avviato in pieno centro. Un’area verde che si trasformerà in un luogo di socializzazione, condivisione e incontro intergenerazionale, grazie a un programma strutturato di eventi, laboratori e attività coordinate con l’assessorato all’Ambiente.
Il rilancio del parco, per anni abbandonato e segnato dal degrado, avverrà in continuità con la visione che ha già ispirato il recupero dello Spazio Pira, recentemente inaugurato dopo importanti interventi di ristrutturazione e allestimento. Nato come sala convegni intitolata a Michelangelo Pira, figura centrale della cultura sarda del secondo dopoguerra, l’edificio era rimasto inutilizzato per anni. Oggi, grazie a un progetto di co-progettazione con il Terzo settore, è tornato a essere un polo vitale per la comunità.
La gestione dello spazio è stata affidata alla rete composta da Liberitutti, in qualità di capofila, e Domu Mia, che hanno saputo coinvolgere fin da subito numerose realtà associative locali. La risposta è stata entusiasta: i tavoli di confronto attivati prima dell’apertura ufficiale hanno prodotto un calendario ricco e diversificato, con attività rivolte a giovani, famiglie e anziani, rafforzando la vocazione dello spazio come luogo di incontro tra generazioni.
Ora l’obiettivo è portare questo modello all’esterno, nel Parco Matteotti, per estendere l’esperienza e moltiplicarne gli effetti positivi. L’intenzione è quella di avviare una co-progettazione anche per questa area, puntando non solo alla programmazione di iniziative culturali e ricreative, ma anche alla valorizzazione e manutenzione del verde pubblico, coinvolgendo soggetti svantaggiati in percorsi di inclusione e inserimento lavorativo.
«Siamo molto soddisfatti per come sta evolvendo il progetto messo in atto per Spazio Pira e ora siamo pronti a replicare il format per rivitalizzare un altro centro nevralgico della città quale Parco Matteotti – ha spiegato l’assessore ai Servizi sociali e alle Politiche generazionali Marco Camboni –. Proseguiamo questo processo di rigenerazione urbana che, oltre a esaltare l’attivismo delle associazioni, favorisce l’inclusione e restituisce alla cittadinanza spazi fondamentali per la coesione sociale».