“Il Comitato dei precari del Parco Nazionale di La Maddalena esprime la più viva amarezza e indignazione rispetto alle notizie divulgate dagli organi di informazione regionali relativamente alle procedure di selezione di nuovo personale all’interno dell’Ente, concorsi che in prima linea parenti e amici del Direttore Ciro Pignatelli (leggi l’articolo completo). Si dirà – si legge ancora – che si tratta di semplici coincidenze e che tutto è stato fatto nella piena legalità. Ciò nonostante si fa fatica a comprendere come sia possibile che tali coincidenze riguardino, in due casi su due, parenti e affini dello stesso Pignatelli“.
Il Comitato, insomma, non intende abbassare l’attenzione. “Ci si rammarica – è scritto ancora nella nota – che tutto ciò avvenga in barba alle ampie rassicurazioni e garanzie concordate con le organizzazioni sindacali da parte dello stesso Pignatelli, il quale dovrà – suo malgrado – prendere atto del fatto che le migliori competenze nel campo delle aree protette provengono proprio dalla sua famiglia o, tutt’al più, dalla sua terra d’origine. Competenze e professionalità che a La Maddalena non sono, evidentemente, reperibili nei rispettivi livelli di eccellenza”.