Dieci giorni di tregua per capire se verranno pagati tutti gli stipendi arretrati e se verrà emanato l’atto di proroga di un anno per la convenzione, poi, se non saranno rispettati gli impegni, i lavoratori del Geoparco torneranno a protestare in piazza. E’ questo l’esito della mobilitazione di oggi degli operatori della Ati Ifras che si occupano di messa in sicurezza e bonifiche nei siti minerari dismessi. “Abbiamo incontrato Luca Mereu dello staff dell’assessore del Lavoro – ha detto all’ANSA Giuseppe Atzori della Fisascat Cisl – e ci ha spiegato che si stanno risolvendo alcuni problemi relativi al pagamento delle fatture arretrate. Nei prossimi giorni ci sarà una prima iniezione di liquidità e prima della chiusura degli uffici regionali si dovrebbe completare tutta la procedura relativa al 2016, che porterà al pagamento degli stipendi arretrati ai lavoratori”. “Riguardo poi alla proroga della convenzione – ha concluso il sindacalista – i funzionari stanno approfondendo su come predisporre l’atto che dovrebbe essere emanato tra una decina di giorni”.
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…