Una condanna a tre anni e quattro mesi di reclusione è stata chiesta dal pubblico ministero Marco Cocco per l‘ex consigliere regionale del Pdl, Carlo Sanjust, accusato di peculato nell’ambito del processo sui fondi ai gruppi nel Consiglio regionale della Sardegna. Difeso dagli avvocati Carlo Amat e Francesco Marongiu, l’ex consigliere cagliaritano è stato processato questa mattina con rito abbreviato davanti al Gup del Tribunale, Ornella Anedda. Con lui anche un altro ex consigliere regionale del Pdl, Onorio Petrini, e l’imprenditore cagliaritano Riccardo Cogoni.
I tre erano finiti sotto inchiesta nell’ambito delle indagini sui fondi ai gruppi consiliari: in particolare, i consiglieri regionali Sanjust e Petrini sono accusati il primo di essersi pagato il banchetto nuziale con i fondi del gruppo (23mila euro), il secondo di aver comprato dell’argenteria. Cogoni, invece, è sospettato di aver fornito fatture false per legittimare delle spese non consentite dalla legge. Oggi la difesa di Sanjust ha chiesto l’assoluzione o la derubricazione del reato di peculato in truffa aggravata. Nella prossima udienza, il 14 luglio, proseguirà invece la requisitoria del pm per le contestazioni di Petrini, difeso da Giancarlo Mereu. In quella data potrebbe anche esserci la sentenza con anche la decisione sulla richiesta di patteggiamento di Cogoni, difeso dagli avvocati Anna Maria Busia e Massimiliano Ravenna.