Cinque poliziotti rischiano il processo: la Procura di Nuoro ha chiesto il rinvio a giudizio perché avrebbero falsificato i loro orari di lavoro quando erano in servizio al commissariato di Ottana. Gli agenti, ora in servizio a Sassari e Oristano, rischiano il processo con l’accusa di aver accorciato a proprio piacimento i turni di lavoro. Come riporta il quotidiano La Nuova Sardegna, a seguito dell’inchiesta della Procura di Nuoro, il pm Andrea Jacopo Ghironi ha chiesto il rinvio a giudizio per i cinque poliziotti per reati che risalgono al 2016, periodo in cui gli agenti erano in servizio a Ottana. Gli indagati sono: Daniele Porcu, 35 anni di Borore, Giacomo Forleo, 38 anni residente a Ghilarza, Gianfranco Nurchis, 40 anni residente a Cuglieri, Stefano Deidda, 41 anni di Zerfaliu e Sebastiano Orani, sassarese di 36 anni residente a Ottana. Secondo l’accusa i cinque, in momenti differenti, avrebbero violato gli ordini e contravvenuto alle disposizioni sugli orari di lavoro. Inoltre avrebbero falsificato i documenti in cui attestavano la loro regolare presenza al lavoro.
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