Un osso umano è stato ritrovato da un gruppo di speleologi all’interno della cavità di ‘Sa nurra de sa hoda’ nel supramonte di Oliena, ai piedi del monte Corrasi. Si tratta di un omero ben conservato che è stato preso in carico dai carabinieri e che verrà affidato al medico legale per fugare alcuni dubbi. Come riporta La Nuova Sardegna, è necessario capire se esista un collegamento con persone scomparse misteriosamente nella zona oppure se possa avere qualche legame con una delle tante persone rapite ai tempi dell’Anonima sequestri. Se invece la data risulterà più antica saranno altri soggetti a interessarsi all’omero.