Un giovane diciottenne è stato rinchiuso in carcere sassarese di Bancali con l’accusa di violenza sessuale commessa nei confronti di un minore. Un adolescente ha infatti denunciato di essere rimasto vittima di uno stupro di gruppo in un paesino del Logudoro, poco distante da Olbia. Sono i pochi dettagli appresi sulla vicenda che nella tarda serata di ieri, come ha anticipato il quotidiano L’Unione Sarda, ha portato in carcere a Bancali un 18enne, di Oschiri, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emesso dalla procura di Sassari. La posizione del giovane è ancora da chiarire. Le indagini sono scattate in seguito alla denuncia dell’adolescente presentatosi in una caserma dei carabinieri del Logudoro, accompagnato dai genitori.
La violenza sessuale di gruppo risalirebbe allo scorso autunno. In questi mesi i militari hanno raccolto testimonianze, sentita anche la vittima della presunta violenza con l’aiuto di uno psicologo. Oggi è previsto l’interrogatorio di garanzia del giovane arrestato.
Lunedì mattina si terrà nel tribunale di Sassari l’interrogatorio di garanzia del diciottenne di Oschiri arrestato ieri. Del “branco” farebbero parte anche alcuni minorenni, perciò l’inchiesta coinvolge anche la Procura dei minori di Sassari. La vicenda è contorta e le indagini sono ancora in corso, ma tra i fatti già accertati e addebitati al giovane ci sarebbero le attenzioni per un minorenne. Attualmente il 18enne, che avrebbe avuto un ruolo centrale nella vicenda.