La direzione strategica dell’Asl 3 di Nuoro – col sostegno della Regione – sta lavorando per individuare una soluzione per consentire di riaprire in sicurezza il reparto di Ortopedia del San Francesco, chiuso da otto mesi e che per ora si limita a seguire i pazienti già in cura da prima. Così la Asl prova a cercare delle soluzioni. Per poter aprire in sicurezza h24 servono almeno altri 5/6 medici in pianta organica oltre ai tre già in servizio, dice la Asl. Al momento verranno assunti 5 medici ortopedici con incarico libero professionale, ma per via del contratto – che ne limita orario e apporto alle attività di reparto (ad esempio non possono, in autonomia, fare le guardie notturne e le reperibilità) – saranno un valido supporto ma non risolutivo.
“Per reclutare il personale in ruolo necessario all’apertura h 24 – dice la Asl -, è stata bandita una selezione pubblica, per soli titoli, finalizzata alla formulazione di una graduatoria da utilizzare per l’assunzione con contratto di lavoro a tempo determinato di dirigenti medici di Ortopedia e Traumatologia da destinare all’Asl Nuoro”. Poi: “Si sta per concludere l’iter per la stipula di due convenzioni con l’azienda ospedaliera Brotzu di Cagliari e con l’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari, per garantire prestazioni professionali nella disciplina di ortopedia e traumatologia. Queste convenzioni ci permetterebbero di avere specialisti che possano coprire reperibilità e guardie notturne”. E ancora: “Si confida nell’invio di specializzandi da parte della Università di Sassari per dare supporto ai medici in servizio”.