Orotelli, bruciate quattro auto. Nel mirino anche la figlia del sindaco

Attentato incendiario nella notte a Orotelli in via Vittorio Emanuele, di fronte alla caserma dei carabinieri: quattro auto parcheggiate sono state gravemente danneggiate gravemente. Tre sono proprietà dei militari in servizio nella locale stazione, una è della figlia del sindaco, Nannino Marteddu. Il fatto è avvenuto a mezzanotte e mezza. A lanciare l’allarme gli stessi uomini dell’Arma.

Vicino alle auto sono stati rinvenuti vari inneschi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Nuoro che hanno provveduto a spegnere i roghi. Per la figlia del sindaco si tratta del secondo attentato in cinque mesi. Anche nell’aprile scorso la sua auto, una Alfa Romeo, era stata data alle fiamme assieme a quella del padre, entrambe parcheggiate sotto casa. Le indagini sono state avviate dai carabinieri della Compagnia di Ottana.

La auto date alle fiamme sono una Ford Focus, una Opel Corsa, una Renault Koleos ed una Peugeot 207. Quest’ultima, appunto, intestata alla figlia del sindaco, mentre le altre tre proprietà di altrettanti carabinieri. E proprio i militari dell’Arma stano visionando, in queste ore, le telecamere poste in alcuni punti della via Vittorio Emanuele dove è avvenuto l’attentato. Ma una registrazione è contenuta anche nel circuito video della stessa stessa caserma.

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