Oltre quattro milioni di euro di beni sono stati sequestrati questa mattina dalla Guardia di Finanza di Cagliari nell’ambito dell’operazione denominata “Corripiuntur” che vede al centro degli accertamenti l’amministratore della società “Sarroch Granulati Srl”, un 56enne di Monserrato. Dalle indagini condotte dai militari del Nucleo di polizia Tributaria sono emerse a carico dell’amministratore gravi ipotesi di bancarotta fraudolenta e mancato versamento delle imposte. Secondo gli investigatori, attraverso un’altra società, avrebbe acquisito illegalmente i beni della Sarroch Granulati, distraendoli per sfuggire alla procedura concorsuale di fallimento già avviata. Tra i beni sequestrati, con provvedimento del gip, c’è parte del palazzo “Chapelle” in piazza del Carmine a Cagliari, il complesso industriale della società a Macchiareddu, nel Comune Assemini, l’impianto di betonaggio a Guasila e diversi terreni edificabili in provincia di Cagliari. L’amministratore è accusato di bancarotta fraudolenta e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.