Omicidi Orune e Nule, Pinna indagato anche per rapina e tentato omicidio

Si profila un nuovo processo a carico di Paolo Enrico Pinna, il 20enne di Nule condannato in due gradi di giudizio per gli omicidi di Gianluca Monni, lo studente di 19 anni di Orune, e di Stefano Masala, 29enne di Nule, delitti avvenuti il 7 e l’8 maggio del 2015. Il giovane ha infatti ricevuto l’avviso della conclusione delle indagini per rapina e tentato omicidio nei confronti di un 28enne di Ozieri, Gavino Mu. L’inchiesta è della Procura dei minori di Sassari, perché Paolo Enrico Pinna era minorenne all’epoca dei fatti contestati. La rapina risale al gennaio 2014: Gavino Mu era stato ferito con due colpi di pistola nel tentativo, fallito, di difendere l’auto di un amico, una Mercedes C200. Era questo l’obiettivo del malvivente, riuscito poi a fuggire sulla vettura rubata e successivamente ritrovata nelle campagne di Nule. La nuova indagine su Paolo Enrico Pinna è emersa oggi in Corte d’Assise a Nuoro durante il processo ad Alberto Cubeddu, il 22enne di Ozieri, cugino di Pinna, anche lui imputato per i delitti Monni e Masala.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share