È cominciata la caccia al killer che ha compiuto l’omicidio, alle prime luci del mattino a Oliena, in cui è rimasto ucciso Tonino Corrias, allevatore di 59 anni, raggiunto da diverse fucilate. L’uomo stava salendo sull’auto, una Ford Fiesta blu scuro, per recarsi al suo ovile nelle campagne di Oliena, quando è stato raggiunto dai proiettili.
I carabinieri del comando provinciale di Nuoro hanno predisposto diversi posti di blocco nei punti strategici del paese, come le strade in ingresso, e hanno effettuato alcune perquisizioni sia nel centro barbaricino che nelle campagne circostanti.
La strada, via Agostino Depretis, è un vicolo molto stretto ed è probabile che il killer – o gli assalitori, nel caso fossero più persone – abbia agito da distanza ravvicinata. I carabinieri, coordinati dal tenente colonnello Gianluca Graziani, comandante della compagnia di Nuoro, analizzeranno anche le telecamere di sorveglianza del vicino Municipio per cercare di capire se in qualche fotogramma possa essere stato immortalato il passaggio di qualche persona.
Corrias era scampato per due volte alla morte. La prima del 2001 quando era rimasto ferito alla spalla e al braccio da alcuni colpi di arma da fuoco. L’agguato allora era avvenuto nel periodo della cosiddetta faida di Oliena che in tre anni, dal 2001 al 2003, aveva mietuto sette vittime.
Una faida, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, nata dalla divisione di un gruppo che aveva partecipato al sequestro dell’imprenditore romano Ferruccio Checchi, ma nelle inchieste sugli omicidi di Oliena, in quel periodo, il nome di Corrias non era mai entrato ufficialmente.
La seconda volta nel novembre 2015 rimasto illeso dopo che alcuni proiettili avevano centrato il parabrezza dell’auto a bordo della quale viaggiava. Ora il killer è riuscito nel suo intento, freddandolo nell’agguato sotto casa mentre l’allevatore si stava recando a lavoro nel suo ovile in località Sa Trave.
L’omicidio di Tonino Corrias è il secondo in una settimana nella provincia di Nuoro: nella serata del 12 gennaio in Ogliastra, era stato freddato a colpi di fucile Riccardo Muceli di 38 anni di Gairo anche lui allevatore. Anche in questo caso l’uomo era stato colpito a morte in auto mentre rientrava a casa dall’ovile nel Comune di di Jerzu.