“Bisogna fare in fretta. Il bestiame sta morendo di fame e le sorgenti di Su Gologone sono sepolte da un metro di fango. Intere famiglie vivono in queste campagne, se non li aiutiamo sarà un altro disastro”.
Valentino Carta, assessore all’ambiente di Oliena, da questa mattina all’alba è al lavoro per cercare di ripristinare la viabilità nelle campagne della sua zona. “E’ crollato anche il ponte sulla provinciale Sp 51 e ci sono molti capi di bestiame abbandonati e affamati, perché i pastori non riescono a raggiungere le loro terre. Nella zona di Su Gologone dove è esondato il Cedrino, è arrivata un’ondata di fango che ha ricoperto ogni cosa.
Anche il pavimento della chiesa vicino alle sorgenti di Su Gologone, patrimonio e fiore all’occhiello del nostro territorio, è coperto da mezzo metro di fango. Faccio appello allo Stato, alla Regione, al nostro assessore regionale all’ambiente Biancareddu: fate in fretta, ci servono mezzi per raggiungere le campagne e ripristinare le condotte. A Oliena siamo giorni senza senz’acqua”.
Fare in fretta, dunque, una corsa contro il tempo, per evitare altre morti, altri danni, altro dolore. La furia dell’acqua e del fango ha allagato uliveti, vigneti, campi. Molti mezzi sono fuori uso, e servono denari per pagare le imprese. “E’ un intero sistema che si è paralizzato, se non facciamo in fretta la vita di molte famiglie è a rischio. Le pompe d’acqua sono inutulizzabili, la gente non riesce a pulire il fango entrato nelle case, stiamo cercando di aiutare gli operai di Abbanoa, ma lo stiamo facendo con le mani, non basta.” (d.p.)