Olbia, panico per la folle corsa di un Suv: un arresto e due agenti feriti

Ha seminato il panico a Olbia percorrendo le vie del centro a tutta velocità. Alla guida di una Mercedes Ml, Luca Vecchiori, 25 anni, di Como ma domiciliato a Olbia. Una pattuglia della Polizia stradale ha cercato di inseguire il suv ma l’auto di servizio è finita fuori strada schiantandosi contro un pilone e gli agenti sono rimasti feriti.

Dopo vari chilometri di fuga anche la Mercedes, inseguita dai carabinieri, è uscita di strada, ribaltandosi più volte. I militari hanno estratto il giovane, illeso, dall’auto che andava a fuoco. Vecchiori, che era già ai domiciliari, è finito in carcere con le accuse di evasione, resistenza a pubblico ufficiale, guida in stato di ebbrezza, fuga e omissione di soccorso.

Tutto è iniziato poco dopo le 23, in viale Aldo Moro, quando al centralino della Polizia, sono arrivate diverse segnalazioni di preoccupazione a causa della vettura che percorreva la via trafficata via a forte velocità. Una pattuglia della Polstrada ha rintracciato la Mercedes dando inizio ad un inseguimento in centro, concluso nel sottopasso di via Escrivà con l’auto della Polizia finita contro un pilone.

L’inseguimento si è concluso alle 2, sulla statale 127 Olbia-Telti dove nel percorrere i tornanti, nei pressi della chiesetta di Santa Elisabetta, la Mercedes è uscita fuori strada ribaltandosi e prendendo fuoco.

Il 25enne per evitare l’arresto, nonostante le fiamme, ha cercato di chiudersi dentro l’abitacolo ma i militari hanno forzato le portiere e lo hanno estratto vivo dall’auto. Gli agenti sono stati dimessi con una prognosi di 10 giorni.

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