E’ morta questa notte la bambina di 10 mesi che era stata colpita da meningite lo scorso 6 maggio. La bimba era ricoverata a Sassari. Una tragedia che colpisce ancora una volta dopo la notizia che una bambina era stata colpita da quella che tecnicamente si chiama sepsi meningococcica da sierotipo B. La piccola si trovava ricoverata nel reparto di Rianimazione delle cliniche universitarie della AOU di Sassari. Le condizioni della bambina erano apparse subito gravi e al momento del ricovero la prognosi era riservata. Stava invece bene la sorellina gemella, che si trova ricoverata in osservazione nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Olbia. Secondo le procedure consuete, il Servizio di Igiene e Sanità pubblica della Asl di Olbia aveva attivato immediatamente un’indagine epidemiologica e posto sotto profilassi circa venti persone che erano venute a contatto con la bambina contagiata.
Prima la febbre alta, poi la corsa al Pronto Soccorso
La bambina, figlia di una coppia di trentenni residenti a Olbia, aveva cominciato ad accusare i primi sintomi nel pomeriggio dello scorso 6 maggio, con febbre alta. I genitori avevano immediatamente contattato un’ambulanza del 118 che aveva trasportato la piccola nel Pronto Soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia. Dopo i primi esami diagnostici, la bambina di 10 mesi era stata trasferita nel reparto Infettivi della clinica pediatrica di Sassari, con la diagnosi di probabile sepsi da meningococco, confermata poi dagli esami di laboratorio eseguiti a Olbia e ripetuti oggi a Sassari.
Indagine epidemiologica e sorveglianza sanitaria per 20 persone
Il Servizio di Igiene e Sanità pubblica della Asl di Olbia aveva immediatamente attivato l’indagine epidemiologica e la sorveglianza sanitaria per le persone che erano entrate in contatto con le due bambine: si trattava di una ventina di persone, principalmente parenti e amici di età adulta della famiglia. Fortunatamente entrambe le bambine, vista l’età, non andavano a scuola e dunque il potenziale contagio non si è diffuso tra altri bambini.
Meningite a Olbia, dopo i due casi al via le vaccinazioni
Dallo scorso 19 maggio la Asl di Olbia ha dato la possibilità di vaccinarsi per il meningococco di sierotipo B. Alle persone più a rischio il vaccino sarà offerto gratuitamente, per le altre sarà chiesta una compartecipazione alla spesa. «Il Servizio di Igiene pubblica, ma anche i pediatri di libera scelta e i medici di medicina generale sono a disposizione della popolazione per qualsiasi chiarimento e informazione», ha spiegato il direttore del Servizio di Igiene pubblica, Tonino Saba. In Gallura negli ultimi cinque mesi sono stati registrati due casi di meningite, che hanno indotto la Asl ha deliberare l’acquisto dei vaccini, somministrabili fino ai 50 anni. Il costo di ciascuna dose è di 81,09 euro e ne sono necessarie tre o quattro, a seconda delle prescrizioni mediche. Un ciclo completo costerà dai 243 ai 324 euro ai galluresi che decideranno di vaccinarsi.