Olbia, diciassette tonnellate di rifiuti raccolti nel litorale

Oltre diciassette tonnellate di rifiuti finora recuperati ed inviati in discarica. Un lungo inventario che comprende barche abbandonate, reti, pneumatici, ferro, acciaio e plastica. È il primo risultato, a due settimane dall’inizio dei lavori, dell’opera di pulizia dei litorali compresi tra Cala Saccaia e Mogadiscio ad Olbia.

Circa 18 mila i metri quadri di aree demaniali che, dallo scorso 26 giugno, grazie anche alla collaborazione della Capitaneria di Porto e della Polizia Locale, sono stati passati in rassegna dagli operai. Nella prima fase, conclusa il 4 luglio, sono state portate a compimento le operazioni di eliminazione delle sterpaglie, dei rifiuti di medie e piccole dimensioni e del rastrellamento delle aree ripulite. Successivamente, da lunedì 7 luglio, si è proseguito con la rimozione e lo smaltimento, in discariche autorizzate, dei rifiuti speciali recuperati.

Tra le zone bonificate – in attesa del completamento del percorso, che avverrà con la pulizia di Cala Saccaia prevista entro questo fine settimana – quella della Sacra Famiglia e di Mogadiscio, l’area delle Lega Navale e l’insenatura di via Dei Lidi. Proprio su quest’ultimo tratto di litorale, l’Autorità portuale ha previsto un’ulteriore riqualificazione, con la concessione, ad un’associazione sportiva dilettantistica senza scopo di lucro degli specchi acquei sui quali saranno posizionati nuovi pontili galleggianti. “Con diciassette tonnellate di spazzatura recuperate e inviate in discarica – spiega Nunzio Martello, commissario straordinario dell’Authority – abbiamo quasi completato la pulizia delle zone più pregiate della città. Resta solo da ultimare il litorale di Cala Saccaia, per la parte di nostra competenza, per chiudere una prima opera di riqualificazione del golfo cittadino. Un rilancio che prenderà corpo, a breve, con la concessione degli specchi acquei di via Dei Lidi ad un’associazione sportiva dilettantistica che si occuperà, una volta concluso l’iter burocratico, di installare nuovi pontili galleggianti a mare e dare un tocco di ordine, pulizia e bellezza all’insenatura sulla quale si affaccia uno dei quartieri storici e più caratteristici della città. Il mio augurio è che la cittadinanza si renda partecipe della difesa del decoro, consentendoci di destinare eventuali ed ulteriori spese per la pulizia su altri interventi strategici per la crescita della nostra portualità e dell’economia del territorio”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share