La distanza tra uomini e donne parte dal lavoro. Gli ultimi dati Istat sul tasso di occupazione in rapporto alla popolazione tra i 15 e i 64 anni confermano quanto già sapevamo: siamo ben lontani dal raggiungere la parità.
Alla Sardegna, in fin dei conti, non va così male: il 42,9 % per cento delle donne sarde lavora (la media italiana è del 47,4, nelle regioni del Nord sale al 57,1, nel Sud il 31,4).
Il numero dei maschi occupati è comunque molto superiore: nel resto dell’Italia 65 uomini su 100 lavorano, in Sardegna quasi 58 su 100. Ben 15 punti di differenza separano il mondo maschile da quello femminile, segno che il percorso per la conquista dei diritti è ancora lungo. C’è inoltre ancora una forte spaccatura tra le regioni italiane con il Meridione che registra bassissimi tassi di occupazione femminile: solo una su tre ha un lavoro.
Francesca Mulas
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