L’obiettivo è iniziare a demolire il vecchio stadio Sant’Elia e far partire il cantiere per il nuovo impianto entro il 2025. Una corsa per riuscire a ospitare gli Europei nel 2032. Oggi al Comune sono state presentate le integrazioni che poi andranno valutate dalla Regione per il Paur, ovvero la vecchia Via, la valutazione di impatto ambientale. Entro novembre dovrebbe arrivare il responso dell’assessorato all’Ambiente.
“Non ho ancora visto i documenti – ha detto oggi il sindaco Massimo Zedda – perché sino a questa mattina non ero stato proclamato. Li esamineremo”. Uno dei problemi riguarda il parcheggio tra stadio e quartiere San Bartolomeo. Dopo il Paur, il Consiglio comunale dovrà esprimersi di nuovo sul progetto, perché nel frattempo è cambiato. A febbraio è prevista la gara internazionale: il programma prevede tra maggio e giugno il via al cantiere.