Conclusi i lavori della facciata, il Palazzo Regio di Cagliari si colora di “rosso antico”. E diventa più accessibile con una piattaforma elevatrice che faciliterà l’ingresso anche ai disabili e tre sedie a rotelle leggere a disposizione per la visita.
Ad agosto partirà il restyling del cortile interno, stanziati nuovi fondi per il restauro delle stanze di Maria Cristina e del dipinto murale di Domenico Bruschi che rappresenta la difesa degli iliesi dagli assalti del soldati romani.
Un monumento: lo storico palazzo di epoca pisana fu dimora della corte sabauda e del re di Sardegna anche quando Napoleone imperversava in tutta l’Europa. Ed è oggi la sede istituzionale della Città metropolitana di Cagliari. La colorazione è stata determinata dopo una dettagliata ricerca storica in stretta collaborazione con la Soprintendenza dei beni culturali. “Con il ripristino del ‘rosso antico – ha spiegato il sindaco, Paolo Truzzu – un colore che ho spesso contraddistinto il Palazzo Regio in passato ed è tuttora ricorrente negli immobili del quartiere di Castello, abbiamo voluto ridare all’edificio un ruolo urbano più incisivo nella scenario della Piazza Palazzo e uno più adeguata dignità di rappresentanza che spetta alla Città Metropolitano, a Cagliari e alla Sardegna”.
Non si tratta solo di un cambio di immagine: l’intervento da 550mila euro finanziato dalla Città metropolitana ha come obiettivo prioritario la messa in sicurezza di uno dei monumenti cittadini più importanti e visitati. Il restyling della facciata ha incluso il ripristino dell’iscrizione ‘Palazzo del Governo’, lo spostamento della lastra commemorativa in una posizione più visibile, la sostituzione degli infissi del piano terra e del secondo piano, il restauro degli infissi storici del piano nobile (primo piano), delle grate in ferro, dei parapetti dei balconi e la sostituzione del canale di gronda. Sono state inoltre ricollocate le persiane, in precedenza disinstallate a causa delle condizioni di forte degrado.