di Andrea Tramonte
Il sindaco di Cagliari non si sbilancia ma l’impegno c’è. Su via Roma “si sono verificati vari rallentamenti, ma stiamo procedendo spediti per aprire il primo lotto del cantiere – dice Massimo Zedda a Sardinia Post -. Inizieremo a liberare il tratto compreso tra piazza Ingrao e via Porcile, in modo tale da consentire la fruizione di quella parte”. Sui tempi il primo cittadino non scende nel dettaglio e non parla di date, anche perché non porta bene: a luglio aveva annunciato la riapertura del tratto vicino a piazza Matteotti – sulla base delle tempistiche garantite dall’azienda – ma non aveva fatto i conti con i possibili ritardi, anche quelli che non dipendono dall’impresa che si occupa dei lavori. Il motivo lo spiega il dirigente Opere strategiche, mobilità, infrastrutture viarie e reti del Comune, Daniele Olla: “Stiamo aspettando alcune forniture che non si trovano facilmente in Sardegna – spiega -. Manca l’impianto di illuminazione per piazza Matteotti, abbiamo dovuto fare richiesta alla casa produttrice. Mi creda: vogliamo chiudere nel più breve tempo possibile, noi del Comune e la ditta stessa”.
A questo va aggiunta l’ordinanza sui lavori estivi che ha limitato gli orari diurni per via del caldo eccessivo: anche questo ha rallentato i cantieri e dilatato ulteriormente i tempi. Ad ogni modo il primo tratto potrebbe essere riaperto anche nel giro di una settimana, dieci giorni. Domani ci sarà una riunione tecnica proprio per capire definitivamente le tempistiche. E forse via Roma inizierà pian piano a essere nuovamente fruibile.