Ha un malore mentre nuota, e annega: è morto così Alfonso Graziani, romano, un manager di 85 anni molto conosciuto nella Capitale (e non solo) nel campo delle telecomunicazioni. E’ stato un pioniere dei cellulari in Casa Telecom, contribuendo a fondare la Tim.
Graziani ha perso la vita nella tarda mattinata di oggi, nel mare di Chia, mentre faceva la solita nuotata quotidiana. Ma a tradirlo è stato un malore in acqua che l’ha fatto annegare in pochi minuti.
Sono stati proprio la figlia e gli amici, con i quali il manager era in vacanza, a vederlo scomparire tra le onde in un attimo. Quindi l’allarme lanciato, ma senza successo. Ad avvistare il corpo di Graziani è stato un giovane a bordo di una acquascooter. Inutili i tentativi di rianimarlo. E ci hanno provato a lungo i medici del 118 arrivati con un’ambulanza.
Attualmente il manager era il presidente della Infocontacveva, nata dall’esperienza di Computron spa e Vag&Partners srl: la società si occupa di telefonia, energia e gas.
SECONDA TRAGEDIA DELLA GIORNATA. Dall’altra parte della Sardegna, a Porto Rotondo, è annegato un altro turista, anche lui romano: il suo nome è Roberto Benda, aveva 67 anni. L’uomo è morto a pochi metri dalla riva, nella spiaggia dei Sassi, a Punta Volpe. Anche in questo caso per il personale del 118 è stato inutile ogni tentativo di rianimare il pensionato.