Volto scoperto, pistola in pugno, alle 7,30 ha fatto irruzione nel laboratorio di analisi dell’ospedale Zonchello di Nuoro. Si è impossessato del denaro della cassa ed è fuggito, ma è stato fermato e arrestato poco dopo dai carabinieri. Si tratta di un giovane di Orgosolo la cui identità non è stata resa nota. I carabinieri hanno annunciato che i particolari sull’indagine-lampo saranno svelati stamani in una conferenza stampa. Lo scorso anno una rapina analoga fu compiuta nello stesso luogo.
Ha fatto la fila come gli altri pazienti in attesa di un prelievo del sangue poi, una volta giunto il suo turno, ha puntato la pistola all’impiegato dello sportello del laboratorio d’analisi dell’Ospedale Zonchello di Nuoro, facendosi consegnare i 950 euro contenuti in cassa. In fila c’era anche un commissario di Polizia che dopo aver notato il giovane in fuga ha dato subito l’allarme e poco dopo Salvatore Sulas, 24 anni di Orgosolo, è stato arrestato da Carabinieri e Polizia. E’ la seconda volta che l’ufficio ticket della sala prelievi viene preso d’assalto dai malviventi. L’anno scorso, ad ottobre, un’analoga rapina, fruttò 8000 euro. Sulas, con diversi precedenti, era in libertà dopo essere stato in regime di sorvegliato speciale. Polizia e Carabinieri, che questa mattina hanno tenuto una conferenza stampa congiunta a Nuoro, lo hanno bloccato poco dopo il colpo con addosso il bottino, circa 950 euro, e una pistola calibro 7.65 con quattro colpi in canna. Ed ora la Asl di Nuoro chiede più sicurezza per gli ospedali. Questa sera, in Questura, si terrà un vertice urgente tra forze di polizia ed i vertici della Asl per studiare un piano di protezione per questo tipo di strutture.