Brucia ancora la Sardegna. Dopo il rogo a Codrongianos, che ha fatto chiudere per alcune ore la Statale 131, decine di ettari sono andati in fumo nella nella Valle della luna, ad Aggius.
Per spegnere le fiamme a Codrongianos, che si sono allungate sino al territorio di Florinas, sono arrivati anche due Canadair da Olbia in aggiunta all’elicottero Superpuma della Protezione civile. Prima che entrassero in azione i mezzi aerei, si è temuto il peggio, visto che le fiamme sono saltate sulla Statale 131 da una carreggiata all’altra. Forze dell’ordine e Anas hanno così deciso di dirottare il traffico verso Cagliari su un percorso secondario. Ma anche quando la strada è stata riaperta, la circolazione è andata a rilento perché tutte le macchine passavano su un solo un lato della Statale, con una corsia per senso di marcia.
Ad Aggius alle 17, dopo due sole ore di rogo, erano già decine gli ettari di macchia mediterranea e lecci bruciati dal fuoco. L’incendio è divampato in località Stazzo Finosa, dove hanno iniziato i lanci d’acqua un Canadair e un elicottero del Corpo forestale partito dalla base operativa del Limbara.
Nel corso delle ore, sulla Valle della luna ha cominciato a sorvolare anche un secondo Canadair. Raddoppiato pure l’impiego del Corpo forestale con un altro elicottero. A terra le squadre di Vigili del fuoco, Protezione civile, Forestas e Compagnia barracellare. Alle 16, tuttavia, è cessata l’allerta, proprio grazie al massiccio intervento dei mezzi in volo.