Con la pubblicazione della manifestazione di interesse per l’attività di noleggio procede spedito l’iter per l’avvio del servizio di micromobilità elettrica a Quartu. Le società interessate avranno tempo sino al 24 settembre per presentare l’istanza, con l’obiettivo di entrare nel sistema di sharing mobility in regime di libera concorrenza per un periodo sperimentale di 24 mesi, per un totale cittadino inizialmente fissato in 240 monopattini per il noleggio a flusso libero.
“L’Amministrazione comunale attribuisce rilevanza strategica alle iniziative volte a contrastare le problematiche legate al traffico veicolare. In tal senso si inserisce l’avvio di un percorso strategico che renda possibile l’introduzione di forme di uso collettivo di monopattini elettrici – spiegano dal Comune -. Questa nuova forma di mobilità condivisa risulterà infatti utile sia ai fini di un decongestionamento del traffico che della riduzione dell’inquinamento atmosferico, diretta conseguenza. Con riferimento al decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 229, le tipologie e le caratteristiche tecniche dei dispositivi per la micromobilità elettrica ammesse alla fase di sperimentazione sono esclusivamente hoverboard, segway, monopattini e monowheel”.
A Quartu nella fase iniziale la flotta sarà costituita da 240 monopattini. “I soggetti interessati potranno presentare proposte che prevedano la messa a disposizione di un numero compreso tra i 60 e gli 80 dispositivi – spiegano ancora dal Comune – e in caso di accettazione della manifestazione di interesse da parte dell’amministrazione dovranno metterli in esercizio entro 2 mesi. Il sistema di gestione sarà free floating, quindi completamente automatizzato per l’utente, che dovrà avere a disposizione un’apposita applicazione per smartphone. I mezzi dovranno essere disponibili all’utilizzo secondo lo schema a flusso libero ‘one way’: sarà quindi possibile rilasciare il dispositivo in un punto diverso da quello del prelievo. I dispositivi dovranno essere messi a disposizione almeno nell’intero perimetro del centro abitato di Quartu Sant’Elena, con orario di servizio almeno dalle 6 alle 22, tutti i giorni dell’anno”.