“Con la riapertura delle scuole si rischia di nuovo una spirale pericolosissima, bisogna essere responsabili e ogni cittadino deve essere intransigente con chi non rispetta le regole, mettendo a repentaglio la salute altrui”. Il sindaco di Sassari, Nanni Campus, “arruola” tutti i sassaresi. “I numeri preoccupano, anche perché si rischia di non avere disponibilità nei reparti più delicati, come la Rianimazione, per tutte le altre patologie”, è l’allarme lanciato dal sindaco nel corso di una conferenza stampa convocata a palazzo Ducale per sottolineare che “ci troviamo di fronte a una violenta recrudescenza della malattia legata agli abusi turistici fatti in Sardegna”, che “non c’è stata nessuna campagna diffamatoria contro la Sardegna, ma ci sono numeri che non sono normali”,
come dice con estrema chiarezza prima di fare un appello inusuale. “Additiamo i responsabili, indichiamoli col dito – è l’appello di Campus – non è una prodezza non indossare la mascherina o non
rispettare le regole, non è un atto di balentìa“.
A Sassari è obbligatorio indossare la mascherina all’aperto, 24 ore su 24, e il sindaco ha già preannunciato che l’ordinanza sarà prorogata oltre la scadenza del 7 settembre. nella prima settima di controlli sono state elevate sei sanzioni da 400 euro a “persone che si sono rifiutate di indossare il dispositivo anche dopo il richiamo verbale”, per questo i controlli adesso saranno ancora più rigidi