Nas nelle mense degli ospedali: sequestrati 50 chili di carne

C’è anche un centro cottura di alimenti destinati alle mense ospedaliere a Oristano tra le 119 strutture ispezionate dai carabinieri del Nas nell’ambito di una ampia operazione di controllo scattata in tutta Italia su mense e centri di distribuzione di cibo. Complessivamente sono stati sanzionati i titolari di 18 strutture. Tra questi anche un centro cottura autorizzato alla preparazione e distribuzione dei pasti in favore delle mense ospedaliere di Oristano in cui sono stati sequestrati 50 chili di carne scaduta da cinque giorni. L’ispezione è scattata alcuni giorni fa.

I controlli dei militari si sono concentrati sul rispetto dei requisiti: “igienico – sanitari e strutturali dei locali di preparazione dei pasti (lavorazione e cottura, laboratori, depositi alimenti, celle e armadi frigoriferi, servizi igienici, spogliatoi); la correttezza della gestione e conservazione degli alimenti e delle procedure di sicurezza alimentare, in relazione anche alla loro tracciabilità e agli aspetti connessi all’etichettatura”.

Ma anche: “la legittimità dell’affidamento in gestione del servizio alla ditta erogatrice e la relativa rispondenza dei menù alla tipologia degli alimenti somministrati; la regolare posizione di impiego dei dipendenti (possesso della documentazione attestante la frequenza di corsi specifici di formazione e idoneità dell’abbigliamento da lavoro previsto); il rispetto delle misure di contenimento alla diffusione pandemica da Covid-19”. Complessivamente sono stati impiegati in tutta Italia oltre 300 militari dei 12 Nuclei Antisofisticazioni e Sanità, compreso quello di Cagliari. I carabinieri hanno contestato 18 sanzioni amministrative per un importo totale di oltre 18mila euro.

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