È morto domenica a Roma, all’età di 85 anni, don Vasco Paradisi. Per tanti anni è stato parroco nel quartiere cagliaritano di Sant’Elia dove aveva guidato numerose battaglie per la rinascita del quartiere, tanto da guadagnarsi l’appellativo di “prete degli ultimi”. Numerosi in queste ore i messaggi di cordoglio sui social che testimoniano l’affetto della Sardegna nei suoi confronti.
In primis le Acli della Sardegna: “Fu lui, da assistente ecclesiale e responsabile della Pastorale sociale e del lavoro, ad accompagnare la nostra associazione per un ventennio tra gli anni ’70 e ’90 in un difficile cammino percorso tra le violente turbolenze che attraversarono la società italiana e sarda. Dalla parrocchia di Sant’Elia – si legge in un post pubblicato su Facebook – guidò la battaglia per il diritto alla casa, nei consigli di fabbrica portò la vicinanza della Chiesa per ribadire il diritto al lavoro e a giuste condizioni di lavoro, con Madre Teresa di Calcutta e le sue consorelle mise al centro della attenzione di tutti la lotta contro tutte le povertà, con la scuola di formazione alla politica ha avvicinato tanti giovani all’impegno sociale e politico. Oggi le Acli e la Sardegna hanno perso un importante riferimento civile e spirituale, nel suo esempio e nel suo insegnamento assumiamo l’impegno di continuare nelle sue lotte al fianco e a favore degli ultimi”.