Morte di Andrea Capone, centinaia di persone per l’ultimo saluto. Suazo in lacrime depone la maglia rossoblù sul feretro

Sul feretro la maglia col suo nome e il numero 10. Naturalmente quella rossoblù. L’ha deposta David Suazo in lacrime. Oggi l’ultimo saluto commosso ad Andrea Capone, l’ex centrocampista del Cagliari morto domenica nella suite dell’hotel Palazzo Tirso a soli 43 anni. Un incidente, forse dovuto a un malore: in ogni caso una morte improvvisa, troppo giovane, per l’ex calciatore.

A salutarlo c’erano centinaia di persone, molte rimaste all’esterno della chiesa del Santissimo Crocifisso, nel quartiere di Genneruxi, perché dentro non c’era più posto. C’erano diversi ex calciatori a rendergli omaggio: David Suazo, Gianfranco Zola, Gianfranco Matteoli. Ma anche Gianluca Festa, Marco Sau, Mario Brugnera e alcuni dei vertici rossoblù: il direttore sportivo Nereo Bonato, il segretario sportivo Matteo Stagno, il team manager Alessandro Steri, Andrea Cossu, il responsabile del settore giovanile Bernardo Mereu.

Lungo applauso all’uscita dalla chiesa. C’erano molti tifosi in ‘tenuta’ rossoblù e una bandiera del Cagliari è stata sventolata durante la cerimonia.

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