Invece di consegnare la corrispondenza ai suoi compaesani, la nascondeva a casa. Ma il postino infedele è stato scoperto e dopo la denuncia dei carabinieri rischia fino a tre anni di carcere. Protagonista il postino di Mores (provincia di Sassari), denunciato dai Carabinieri del comando provinciale di Sassari dopo la segnalazione di un cittadino che si era rivolto a loro, dopo una serie di accertamenti che avevano consentito di appurare che l’uomo non consegnava tutta la corrispondenza.
Quando i militari sono entrati a casa del portalettere, un cinquantenne incensurato, hanno trovato posta non consegnata per quasi quattro quintali. Corrispondenza di vario tipo quella rinvenuta dai carabinieri in una stanza e nel box auto, da raccomandate a bollette per utenze varie, a riviste spedite in abbonamento postale, comunicazioni giudiziarie ed altro, risalenti anche al 2009. L’uomo è stato denunciato per sottrazione di corrispondenza, reato punito con la reclusione da sei mesi a tre anni. Indagini in corso da parte dei Carabinieri della Compagnia di Bonorva mirate anche a chiarire, vista la cospicua mole di Posta rinvenuta, come la cosa non sia emersa al Centro Smistamento corrispondenza di Thiesi ed a livello provinciale a Sassari.