Si è conclusa con numeri straordinari la fase primaverile di Monumenti Aperti 2025, la storica manifestazione dedicata alla valorizzazione del patrimonio culturale e alla cittadinanza attiva. L’edizione ha coinvolto 67 Comuni in tutta Italia, di cui 60 in Sardegna e 7 fuori dall’isola, confermandosi come uno degli appuntamenti culturali più significativi del panorama nazionale.
Nel dettaglio, sono stati oltre 700 i monumenti aperti al pubblico anche attraverso 59 itinerari di visita che hanno raccontato la storia, l’arte e le tradizioni dei territori coinvolti. La partecipazione è stata possibile grazie al contributo fondamentale di 17.226 volontari, provenienti da 205 associazioni e 359 istituti scolastici – dalle scuole dell’infanzia fino alle superiori – insieme a 2 Università.
Il bilancio dei visitatori è da record: oltre 200.000 persone che hanno preso parte agli eventi, dimostrando un rinnovato interesse per la scoperta e la tutela del patrimonio culturale locale.
Soddisfazione nelle parole del presidente di Imago Mundi OdV, ente promotore del progetto, Massimiliano Messina: «Oserei definire esaltanti gli esiti, di certo non soltanto numerici, della tranche primaverile di Monumenti Aperti 2025. Il nostro progetto si conferma vincente, una gioiosa festa di comunità, un’officina culturale permanente, in continuo fermento, un laboratorio creativo di idee e opportunità, un grande spazio di valorizzazione, aperto, inclusivo, del ricchissimo patrimonio del nostro Paese. Il consolidamento in Sardegna e l’affaccio decisivo nella Penisola, mai così massivo e capillarizzato, ci emozionano e inorgogliscono. E ci predispongono al meglio per affrontare l’ampia e nutrita finestra autunnale di quest’anno e lo speciale anniversario del 2026, quello, fondamentale, della 30esima edizione».
La manifestazione, giunta quest’anno alla sua ventinovesima edizione, riprenderà a partire dal mese di settembre 2025, con l’avvio della tranche autunnale che coinvolgerà numerose località in tutta Italia. Si comincerà nel fine settimana del 27 e 28 settembre con Perugia, per poi proseguire a Olbia ed Elmas (con date ancora da definire) e poi l’11 e 12 ottobre con gli appuntamenti a Frosolone (IS), Latronico (PZ), Neoneli, Siddi e Siracusa.
Il weekend del 18 e 19 ottobre vedrà un ampio coinvolgimento di Comuni: Capoterra, Ferrara, Mantova, Palermo, Savona, Torino, Treviso e Venezia apriranno le porte dei loro monumenti e luoghi simbolici.
Il viaggio proseguirà il 25 e 26 ottobre con le tappe di Montefano (MC), Ozieri, Trieste, Vado Ligure (SV) e Volano (TN), per concludersi l’8 e 9 novembre con gli appuntamenti in Bitonto (BA) e Campi Bisenzio (FI).