Da diciotto giorni sfidano freddo, pioggia e una situazione di disagio davvero eccezionale, ma i lavoratori della miniera di Olmedo non mollano la presa e preannunciano clamorose azioni di protesta nel caso in cui l’incontro di domani – quando alle 12 la Elmin Bauxite e la Regione dialogheranno in videoconferenza alla presenza di una delegazione di lavoratori e rappresentanti sindacali – non dovesse sortire gli effetti sperati e il rispetto degli impegni già presi dalla nuova proprietà e sin qui disattesi. “Il tempo passa, la rabbia incalza negli animi dei minatori, le giornate sono lunghe e disagiate, il vento freddo e la pioggia degli ultimi giorni complica tutto, il fuoco tenuto acceso per riscaldarsi, che continua a spegnersi per le forti raffiche di vento, i lavoratori costretti a stare nelle auto, col motore acceso per scaldare l’abitacolo”, è il racconto di Gianfranco Murtinu, Luca Velluto e Simone Testoni, segretari territoriali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Ugl Chimici. “È dura mantenere il presidio in queste condizioni, ma la determinazione e il desiderio di riprendersi il lavoro e proseguire la coltivazione della miniera di bauxite è più forte delle difficoltà – assicurano – i lavoratori lottano per il loro diritto al lavoro e continueranno a farlo con dignità, rispetto e tenacia”. Quanto all’appuntamento di domani, “ci aspettiamo la condivisione del verbale sindacale inviato nei giorni scorsi all’azienda, in cui ribadiamo la richiesta del rispetto per gli impegni presi”, dicono i tre esponenti sindacali. “La Regione poi, che ne ha il potere, tuteli i posti di lavoro – concludono – nel rispetto di ciò che è stato fatto e creato grazie a tutte le maestranze”.
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…