Una mina subacquea tedesca, con una carica esplosiva di circa 300 chili, è stata disinnescata con un lavoro di quarantotto ore dai palombari del Gruppo operativo subacquei della Marina militare, distaccati presso il nucleo Sminamento difesa antimezzi insidiosi di Cagliari. L’ordigno è stato rinvenuto nelle acque davanti a Capo Sant’Elia: l’intervento è stato richiesto dalla Prefettura di Cagliari a seguito della segnalazione della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza dopo il rinvenimento, da parte di un cittadino che svolgeva una battuta di pesca subacquea, di un grosso oggetto sferico la cui forma richiamava quella di un ordigno esplosivo.
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…