Non si ferma l’azione del Comitato No Diossina, che nei giorni scorsi ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Cagliari chiedendo di appurare eventuali responsabilità nell’emergenza sanitaria e ambientale nel Parco di Molentargius sul versante di Quartu Sant’Elena. Claudio Cugusi e Roberto Cherchi hanno inviato, attraverso il legale Renato Chiesa, una mail certificata al sindaco di Quartu per avere accesso all’area interessata dall’incendio e poter prelevare personalmente i campioni di terra da far analizzare a spese del Comitato a una società certificata.
“E’ la seconda richiesta che inoltriamo e ancora non abbiamo avuto riscontri – fanno sapere – Tutti sono in grado di comprendere che è adesso, prima che lo stato dei luoghi sia modificato dall’intervento umano, il momento di raccogliere i campioni di terra e accertare cosa hanno respirato per settimane i quartesi e non solo loro”. Il Comitato aveva sollecitato in tal senso anche la magistratura, chiedendo un accertamento tecnico non ripetibile sul terreno prima che il rogo, da cui esalavano questi fumi che hanno determinato l’emergenza sanitaria con tre scuole chiuse e porte e finestre sbarrate nelle abitazioni della zona, venga completamente ricoperto di argilla per soffocare l’incendio nel sottosuolo. Un intervento, portato avanti sotto la supervisione dei Vigili del Fuoco, che si dovrebbe concludere entro domani.