La Conferenza episcopale sarda ha autorizzato anche per quest’anno la messa in sardo il 28 aprile, quando l’Isola, come di consueto, ricorda la cacciata dei piemontesi attraverso le celebrazioni di ‘Sa die de sa Sardigna’. L’ufficialità arriva dal Sir, il Servizio di informazione regionale che chiarisce quanto il traguardo della messa in limba sia una conquista dei vescovi isolani, benché ancora “in via sperimentale”. La Conferenza episcopale sarda è coordinata da don Antonio Pinna, professore emerito di Sacra scrittura nella Pontificia università. La prima messa in sarda per ‘Sa Die’ è stata celebrata lo scorso anno (nella foto) nella cattedrale di Cagliari.
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…