C’erano un tempo le battaglie sindacali. Davanti alle fibrillazioni di Meridiana, alla guerra sulla continuità territoriale, davanti ai dipendenti pronti alla mobilitazione, c’è pure chi va in vacanza. Ferragosto è alle porte: quale miglior meta delle Mauritius. Meglio ancora se con un biglietto gratis, sul conto di Meridiana. Il protagonista della vicenda è Marco Veneziani, segretario nazionale della Uil Trasporti, uno dei principali referenti sindacali nelle trattative per la definizione dei nuovi contratti del settore del trasporto aereo e in prima fila nelle numerose vertenze che hanno visto in questi mesi contrapposti i lavoratori e l’azienda.
Cosa ci fa Veneziani con un biglietto omaggio per un’isola tropicale? Documenti (di volo) alla mano, Marco Veneziani risulta essere partito in vacanza con destinazione Mauritius, l’esclusivo arcipelago dell’oceano indiano, il 4 agosto scorso assieme a un accompagnatore. Il viaggio di andata e ritorno in classe “Business” su un aereo Meridiana risulta offerto dai piani alti della compagnia aerea sarda. Il biglietto non è altro che uno di quelli che per prassi vengono dati ai dirigenti della compagnia per gli spostamenti concordati.
Cosa ci fa però in mano a un sindacalista teoricamente in prima linea contro le scelte industriali del vettore di proprietà del Principe Karim Aga Khan? Di certo, e come minimo, un’anomalia. A dimostrarlo, senza tema di smentita, è il biglietto aereo originale, inoltrato dalla segreteria dell’amministratore delegato della compagnia aerea, Roberto Scaramella, che prevede due posti per il volo di andata Roma Fiumicino-Mauritius previsto il 4 agosto e quello di ritorno – Mauritius/Roma – del 19 agosto.
A rendere la storia più contorta, c’è il destinatario ma soprattutto il mittente del biglietto aereo andata e ritorno per le Mauritius: la segretaria dell’amministratore delegato di Meridiana. Se si volesse acquistare il biglietto (sold out fino ai primi di settembre) la vacanza costerebbe circa 2mila euro solo di viaggio aereo. Al signor Veneziani, il biglietto costerà 221,40 euro di tasse. Ora la domanda è una sola: si tratta di una prassi consolidata? I sindacalisti sono soliti usufruire di biglietti omaggio per le vacanze da parte di Meridiana?
Contattato da Sardiniapost (per chiedergli conferma del biglietto gratuito e, eventualmente, domandargli se trovasse corretto accettare un omaggio da quella che dovrebbe essere la controparte nelle trattative sindacali), Veneziani non è raggiungibile. La domanda che avremmo voluto rivolgergli sarebbe stata questa: Signor Veneziani, non crede che avere un biglietto omaggio da Meridiana, per un sindacalista del suo livello, equivarrebbe a che Landini, durante una trattativa con la Fiat, ricevesse in prestito una Cinquecento per le sue vacanze?
Anche e soprattutto perché questo, proprio per Meridiana, è un periodo decisamente teso. I dipendenti sono pronti alla mobilitazione perché davanti a loro si prospetta un futuro di cassa integrazione e mobilità. L’azienda ha già mandato in Cig 1350 lavoratori, fra piloti e assistenti di volo. Mentre aumenta il lavoro per i colleghi della controllata Air Italy, la compagnia entrata a far parte del gruppo Meridiana dopo la fuoriuscita dell’ex Ad Giuseppe Gentile. Air Italy paga piloti e assistenti di volo il 30 per cento in meno rispetto a Meridiana.
Il sindacato Usb da tempo denuncia il travaso di attività da Meridiana ad Air Italy come un’operazione poco chiara e illegittima posta in essere per abbassare il costo del lavoro senza trattare la definizione di un nuovo contratto con i dipendenti. E proprio in ragione di queste rivendicazioni per il giorno 26 agosto ad Olbia, davanti alla palazzina di Meridiana all’aeroporto Costa Smeralda, è stata convocata una grande manifestazione di tutti i lavoratori per protestare contro le scelte aziendali.
MERIDIANA: “FORSE SOLO UNO SCONTO. COMUNQUE SONO AFFARI PRIVATI”
Sul biglietto aereo omaggio, l’ad di Meridiana Roberto Scaramella ha risposto attraverso l’ufficio stampa: “Escludo di aver dato un biglietto a titolo gratuito, probabilmente si tratta solo di uno sconto. Oggi, lunedì 12 agosto, il personale non è in ufficio e non è possibile fare una verifica. In ogni caso la policy commerciale dell’azienda è privata come il suo azionariato”.
Certo, la policy sarà pure privata, ma i delegati sindacali rispondono agli iscritti che li hanno democraticamente nominati. Il viaggio a spese di Meridiana del leader sindacale della Uil avviene proprio mentre nelle ultime settimane, nel silenzio più totale, sono andate avanti le trattative di Meridiana con i confederali per la ratifica del nuovo contratto di settore. Come minimo dunque questo viaggio per il rappresentante nazionale Uil Marco Veneziani capita in un momento poco opportuno.
Veneziani nel 2011 fu il protagonista della clamorosa espulsione dell’intera squadra dei rappresentanti territoriali della Uil Trasporti e delle Rsa delle basi Meridiana di Olbia, Verona e Cagliari, 13 persone in tutto fra Rsa e delegati provinciali, che vennero commissariati dallo stesso Veneziani il giorno dopo la data dell’accordo, per non aver voluto firmare il nuovo patto con l’azienda. La squadra di delegati – tutti eletti democraticamente dai lavoratori – venne immediatamente sostituita da persone nominate direttamente dal segretario nazionale.
Giandomenico Mele