Sindacalisti “bloccati” in sede, senza la possibilità di manifestare. È il quadro che emerge dalla denuncia di Gianluca Langiu, della Fit Cisl della Gallura, che ha commentato gli eventi accaduti oggi a Olbia, dove i dipendenti della Meridiana hanno trovato la strada sbarrata dai cancelli mentre cercavano di uscire per unirsi alle proteste.
“Non possono negare ai dipendenti la possibilità di manifestare. Ancor meno si possono ‘sequestrare’ le persone per evitare loro di esprimersi”.
È accaduto questa mattina, quando il corteo funebre con la bara, dal centro della città, si è recato sotto la sede della direzione della compagnia, presso l’aeroporto “Costa Smeralda”. Ma a questo punto “l’azienda – riferisce Langiu – ha cercato di impedire a una decina di dipendenti di unirsi ai colleghi che manifestavano, nonostante dalle 12 alle 14 fossero in pausa e quindi potessero uscire dal perimetro dello stabile. Hanno lasciati i cancelli chiusi, e hanno cercato di impedire loro di uscire”.
Il successivo intervento della Polizia di Olbia ha riportato la calma in una situazione di crescente tensione, e l’invito degli agenti, coordinati dal vice questore aggiunto Ferdinando Spinicci, ad aprire i cancelli della sede ha permesso ad alcuni dei dipendenti chiusi all’interno della palazzina di uscire e unirsi alla manifestazione.