Le ultime iniziative sindacali su Meridiana sono “manifestamente ostili” e “non si limitano certo all’esercizio del diritto di sciopero, ma sfociano in atti di ostruzionismo e che hanno già provocato danni gravissimi, tra i quali la definitiva messa a terra di un aeromobile A330, la cui attività era già stata commercializzata”. Dopo lo sciopero di 24 ore dei piloti e altre iniziative sindacali contro i licenziamenti la compagnia interviene per stigmatizzare alcuni comunicati di questi giorni delle organizzazioni dei lavoratori, “che con toni spesso offensivi e argomenti falsi o erronei cercano in ogni modo di negare la realtà”.
Meridiana ricorda che “opera in un settore intensamente competitivo” e che “solo l’allineamento alle migliori compagnie del settore e il ritorno all’equilibrio economico, potrà garantirne il futuro”, ricordando che, “come formalmente riconosciuto dalle stesse organizzazioni sindacali, l’attuale livello di attività non è in grado di mantenere i livelli occupazionali del passato”.
“L’attacco continuo ad Air Italy appare del tutto contraddittorio da parte di chi sostiene che occorre difendere i posti di lavoro, quando oggi proprio Air Italy rappresenta un’opportunità di sviluppo occupazionale per il gruppo” conclude la compagnia, che ribadisce ancora una volta di essere “pienamente disponibile ad individuare, con le organizzazioni sindacali che vogliano discuterne in modo costruttivo, tutti i possibili ammortizzatori sociali”.
