Un mercato nero di vongole e aragoste. Stavano per partire da Olbia su un traghetto, dirette nella Penisola. Ma al porto dell’Isola Bianca sono scattati i controlli. È risultato che il pesce era senza etichettatura e quindi i dati necessari per la loro tracciabilità.
Le vongole bloccate pesavano oltre 50 chili; 49 invece le aragoste trovate, di cui undici morte. Il sequestro è stato possibile grazie a un servizio mirato di vigilanza all’ingresso del porto, dove gli agenti hanno controllato un furgone che trasportava merci e alimenti a temperatura controllata.
Una volta aperto il vano frigoriferom i poliziotti hanno trovato sette sacchetti contenenti i molluschi bivalvi e le aragoste. Immediatamente è stato chiesto l’intervento del reparto operativo della Guardia costiera e degli operatori dell’Area marina protetta di Tavolara Punta Cosa Cavallo che hanno liberato i 38 esemplari di vivi aragoste e le vongole veraci all’interno della zona parco.
[Foto d’archivio]