di Andrea Tramonte
Il nuovo progetto esecutivo del mercato civico di San Benedetto ora è realtà. La presentazione è avvenuta nel corso dell’incontro tra il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, l’assessore allo Sviluppo economico Carlo Serra e i rappresentati del comitato. “Il progetto entrerà in conferenza dei servizi per l’approvazione finale, ma possiamo già condividere le immagini della nuova struttura”, scrive il primo cittadino sui social.
Il mercato resterà aperto fino al trasferimento nella struttura temporanea di piazza Nazzari, previsto per gennaio 2025, subito dopo le festività natalizie. Il sindaco ha confermato che le operazioni di trasferimento, pianificate con il coinvolgimento degli operatori sin dall’estate, procederanno secondo quanto stabilito.
Il progetto del nuovo mercato punta a migliorare l’accessibilità e la funzionalità, affrontando problemi storici dell’attuale sede. “Abbiamo completamente rivisto il sistema logistico per gli operatori e migliorato l’accessibilità, eliminando le barriere architettoniche”, ha aggiunto Zedda. L’area di vendita si svilupperà su due livelli, con la presenza di diversi ascensori per garantire la mobilità. La struttura sarà dotata di una copertura con pannelli fotovoltaici e un terzo livello dedicato a iniziative e attività legate alla vita del mercato.
“Abbiamo tenuto conto dei suggerimenti degli operatori, che conoscono meglio di chiunque altro i bisogni di una struttura così complessa e identitaria”, ha aggiunto. L’obiettivo è quello di valorizzare il mercato senza snaturarne la storia. Un tema che sottolinea anche l’assessore Serra, in particolare per la questione di come impiegare la terrazza. Nel progetto originario era previsto un ristorante che ora non ci sarà più. “Non si può snaturare il senso del mercato – dice a Sardinia Post -. Il mercato è mercato, poi certo nel mondo ci sono tante differenze ma a Cagliari la sua identità è quella. Un conto è poter dare la possibilità di assaggiare dei prodotti, un conto è fare ristorazione che poi non sai dove ti porta”. Quindi nella terrazza si prevede la possibilità di ospitare dei box – che saranno messi a bando – che daranno la possibilità di mangiare ma attraverso percorsi di degustazione dei prodotti del mercato.