Un maxi sequestro da oltre 7.500 articoli. I sigilli, alla merce in vendita in un negozio di Quartu gestito da una commerciante cinese, li hanno fatti scattare i militare delle Fiamme gialle. Nella rivendita sono stati trovati anche lavoratori in nero, di cui uno col permesso di soggiorno scaduto e per questo denunciato.
I finanzierino hanno trovato 412 articoli elettronici con la marchiatura europea non conforme, come 138 giocattoli. Ancora: 35 pezzi, tra borse e calzature, risultati taroccati; 1.305 prodotti non avevano le indicazioni previste dal Codice del consumo, per citare le irregolarità più importanti contenute in un comunicato stampa diffuso dal Comando provinciale di Cagliari. La commerciante è stata denunciata per contraffazione, ricettazione e frode in commercio. Le è stata anche comminata una sanzione pari a 1.302 euro.