Maxi operazione per ripulire i fondali: recuperati 2mila chili di pneumatici

Raccolti a Cagliari 2.000 chili di pneumatici fuori uso in fondo al mare: sono stati recuperati grazie alle operazioni del diving Subaquadive Service, del nucleo sommozzatori della Guardia di Finanza e del 4° Nucleo Sub della Guardia Costiera di Cagliari. È il ‘bottino’ della quarta tappa dell’iniziativa Pfu Zero sulle coste italiane, patrocinata dal ministero della Transizione Ecologica e promossa da Marevivo ed Ecotyre. Dopo Pantelleria, La Maddalena, Milazzo e Cagliari sarà la volta di Marsala, Cefalù, Lampedusa, Ustica, Chioggia e Sapri.

I Pfu sono rifiuti che se lasciati in natura sono classificati come permanenti, cioè non si deteriorano: rimangono lì per centinaia di anni. Se ben gestiti, invece, sono riciclabili al 100%. “I materiali raccolti a Cagliari – annuncia Enrico Ambrogio, presidente di EcoTyre – saranno portati presso l’impianto di uno dei nostri partner e opportunamente riciclati. Non tutti sanno che come per il vetro o per la carta anche da un vecchio pneumatico può rinascere una gomma nuova: grazie al nostro progetto ‘Da Gomma a Gomma’, infatti, vogliamo completare il ciclo della circolarità della gomma, impiegando gomma devulcanizzata, direttamente derivante da Pfu, in nuove mescole utilizzabili per la produzione di pneumatici e altri prodotti”.

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